Ipnosi - Indicazioni terapeutiche
L'ipnosi, strumento potente e flessibile, viene utilizzato in situazioni sia di tipo medico che psicologico, senza dimenticare quello che e' il campo del miglioramento delle prestazioni (atletiche, scolastiche, ecc). Non e' qui possibile illustrare in modo esaustivo le applicazioni cliniche dell'ipnosi, sia in ambito medico che psicologico, essendo un argomento vantissimio, che richiederebbe interi volumi. Tuttavia ho cercato di dare una idea di quello che viene fatto ed e' possibile fare con l'ipnosi, uno strumento potente e straordinariamente versatile.
Vorrei infine ricordare come la suddivisione tra ambiti di utilizzo dell'ipnosi in campo medico e in ambito psicologico sia esclusivamente a fini didattica. Poiche' l'essere umano e' una unita' mente - corpo, non possiamo trattare in due aspetti separatamente o, se lo facciamo, siamo nella migliore delle ipotesi dei terapeuti superficiali. E' forse possibile preparare mediante l'ipnosi un paziente ad un controllo del dolore post operatorio in previsione di un intervento chirurgico demolitivo, senza ascoltarne i timori e le aspettative, senza discutere ed aiutarlo a superare gli eventuali vissuti di abbandono o di morte. Non credo. Come non credo si possa proporre un trattamento ipnotico per un colon irritabile senza interessarsi di una eventuale componente ansiosa spesso presente. gli esempi sarebbe infiniti.
Saro' lieto di rispondere ad eventuali domande, nella sezione "Domande e Risposte".
...Buona lettura...
Le principali indicazioni in ambito medico
L'ipnosi e' utilizzata in tutto il mondo per il trattamento del dolore,sia acuto che cronico, negli adulti e nei bambini.
Gli ambiti di applicazione vanno dal dolore cronico non oncologico (cefalea, lombalgia, fibromialgia, sindrome dell'arto fantasma, ustioni, ecc) a quello oncologico (vedi sezione relativa).
L'ipnosi dispone di una varieta' di modalita' per aiutare il paziente a gestire il sintomo dolore. Vediamo alcuni esempi. Mediante l'ipnosi il dolore puo' essere modificato, ad esempio da lancinante potrebbe essere convertito in un formicolio, un sintomo molto meglio gestibile. Oppure il dolore potrebbe essere trasferito in sedi corporee in qualchen modo meno importanti, ad esempio dalla spalla ad un mignolo. Naturalmnete possiamo indurre una analgesia o una anestesia su una parte piu' o meno estesa del corpo.
Grazie alla capacita' dissociative dell'ipnosi, possiamo far si che il paziente viva parte del suo tempo in un mondo tutto suo, ove il dolore non e' presente, ad esempio perche' e' stata effettuata una regressione ad un periodo precedente alla comparsa del problema. Possiamo inoltre modificare la percezione del tempo (distorsione temporale), con possibilita' di intervento sia sulla durata del dolore (accorciandola) che del periodo libero dal dolore (allungandolo). Ecc.
Rif. "Efficacy of hypnosis/guided imagery in fibromyalgia syndrome - a systematic review and meta-analysis of controlled trials." Bernardy K et al. Muscoloskeletal disorders. 2011;12:133.
Rif. "The Role of Suggestions in Hypnosis for Chronic Pain: A Review of the Literature". Dillworth T et al. Open Pain J. 2010; 3(1): 39–51.
Rif. "Phantom limb pain, cortical reorganization and the therapeutic effect of mental imagery." MacIver K et al. Brain. 2008;131(8):2181–2191
Rif. "Hypnotherapy for the Management of Chronic Pain". Elkins g et al. Int J Clin Exp Hypn. 2007 July; 55(3): 275–287.
Rif. "Hypnosis in the treatment of chronic pain." Savitz SA. South Med J. 1983 Mar;76(3):319-21.
Recenti ricerche, in particolare una importante metaanalisi di Montgomery del 2002, ha confermato come l'ipnosi sia efficace nel trattamento del dolore associato agli interventi chirurgici. In realta', l'ipnosi puo' essere utilizzata in una modalita' piu' vasta di quella riguardante il semplice controllo del dolore. Infatti mediante le verbalizzazioni ipnotiche i pazienti possono essere meglio preparati all'intervento chirurgico, allo scopo, ad esempio, di ridurre il sanguinamento, di favorire una piu' rapida guarigione, ecc. Le persone che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico spesso si presentano intimorite e stressate, fattori questi che non favoriscono un ottimale processo di guarigione. Mediante l'ipnosi e' possibile far si che il paziente giunga in sala operatoria privo di eccessivi timori e pronto ad utilizzare tutte le sue risorse per un esito migliore.
Rif. "The effectiveness of adjunctive hypnosis with surgical patients: a meta-analysis." Montgomery GH et al. Anesth Analg. 2002 Jun;94(6): 1639-1645.
Rif. "Suggestion, relaxation and hypnosis as adjuncts in the care of surgery patients : a review of the literature". blanckfield RP. Am J Clin Hypn, 1991 Jan; 33(3): 172-186.
Rif. "Improved recovery and reduced postoperative stay after therapeutic suggestions during general anesthesia". Carlton E, et al. Lancet, 1988, August 27; 2(8609): 491-493.
Nel corso di procedure medico-chirurgiche invasive e/o prolungate i pazienti spesso provano disagio, ansia, dolore. Numerose ricerche hanno evidenziato come l'ipnosi possa essere utilizzata per rendere piu' agevoli questi atti medici, con un minor disagio per il paziente e, fattore non di poco conto in questi tempi, con un risparmio sul costo globale della procedura.
Rif. "The Effectiveness of Clinical Hypnosis in the Digestive Endoscopy: A Multiple Case Report". American Journal of Clinical Hypnosis 2010, October, 53:2, 97-103.
Rif. "Hypnosis reduces preoperative anxiety in adult patients." Saadat H et al. Anesth Analg. 2006 May;102(5):1394-6.
Rif. "Cost analysis of adjunct hypnosis with sedation during outpatinet interventional radiologic procedures". Lang EV et al. Radiology. 2002 Feb;222(2):375-82.
La preparazione al parto o, come veniva chiamato in passato, parto ipnotico senza dolore, e' una classica indicazione per l'ipnosi.
Sappiamo che, in relazione al parto, le paure piu' grandi che alcune donne sperimentano sono in relazione al timore di non saper cosa fare ed alla paura di perdere il controllo su quello che sta succedendo. Non dimentichiamo che la gravidanza e' un evento ad elevato impatto emotivo, il cui sereno svolgimento si basa su molteplici fattori, a cominciare dai vissuti della mamma stessa, da quelli del papa, dalcontesto familiare, ecc.
L'insegnamento dell'autoipnosi, consente alla donna di avere uno strumento tutto suo, che le consente di riappropriarsi in modo piu' sereno di quella che e' e sara' sempre una capacita' presente in tutto le donne, partorire. Se osserviamo una gatta partorire possiamo vedere quanto sia calma, serena, rilassata. Possiamo vedere e sentire sulla sua pancia le onde di contrazione che fanno uscire i gattini. Quale e' la differenza tra la mamma e questa gattina ? La differenza sta nel fatto che la gatta e' priva di dubbi e di timori, non sa cosa siano le paure collegate al parto, ne quelle del momento ne quelle riferibili al futuro. Nessuno le ha detto "partorirai con dolore", nessuna amica ha provveduto a inondarla delle sue esperienze, ecc. Ricordiamo che, spesso, un evento, e' bello o brutto sulla base delle aspettative e quindi anche del modo in cui viene vissuto Ecco, il training ipnotico per il parto consente di "rimediare" a questi convincimenti errati e consente inoltre di dare uno strumento nuovo alla donna. Oggi alla neomamma vengono insegnate tecniche di autoipnosi che le consentano di avere il controllo della situazione e di partorire con un discomfort, a volte, veramente, ridotto, cosa che le consente di vivere serenamente e pienamente questo importante evento. La neomamma si ritrovera' quindi a scoprire di possedere capacita' e risorse inaspettate, che sono state da sempre dentro di lei e che potra' utilizzare anche in altri momenti di bisogno nel futuro.
La donna potra' utilizzare l'autoipnosi ogni giorno durante la gravidanza e questo potra' aiutarla ad esempio, a rilassarsi nei momenti di maggiore stress e anche ad addormentarsi, quando magari e' troppo stanca per farlo serenamente alla sera.
Quando sara' al momento del parto, la donna potra' utilizzare quanto appreso per favorire il suo travaglio di parto, ovvero per far si che avvenga nel modo piu' naturale e sereno. Il travaglio diviene un problema quando la donna ha paura, non si lascia andare, si guarda attorno piena di paura, comincia a respirare male, ecc. Ecco allora il travaglio si blocca. Sapendo invece di avere uno strumento, peraltro gia' sperimentato molte volte in precedenza in autonomia, la donna, alle prime contrazioni, potra' entrare in autoipnosi e gestire in modo sereno ed autonomo il decorso del travaglio, collaborando pienamente con il personale del reparto. L'autoipnosi che ha appreso non prevede gli occhi chiusi, ed infatti la mamma puo' aprire e chiudere gli occhi a suo piacere e puo' anche camminare se lo desidera, e naturalmente fare tutto quello che le verra' richiesto nel suo interesse, da parte del personale sanitario. Il concetto fondamentale e' quello di fugare dubbi e paure e ridare alla donna uno strumento efficace di gestione di se e del dolore. Quando vi sono questi presupposti, partorire ritorna ad essere quello che e', un momento naturale e bellissimo.
Rif. "The efficacy of hypnosis as an intervention for labor and delivery pain: a comprehensive methodological review." Landolt AS et al. Clin Psychol Rev. 2011 Aug;31(6):1022-31.
Rif. "Antenatal Self-hypnosis for Labour and Childbirth: A Pilot Study". CynA AM et al. Anaesth Intensive Care 2006; 34:464-469.
Rif. "Hypnosis for pain relief in labour and childbirth: a systematic review". Cyna AM et al. British Journal of Anaesthesia, 2004, 93(4): 505–11.
Pazienti con disturbi gastrointestinali di tipo funzionale, come ad esempio la sindrome dell’intestino irritabile, la dispepsia o le epigastralgie di origine non cardiaca spesso devono assumere numerosi farmaci con un controllo, purtroppo non sempre ottimale dei loro disturbi e, a volte, con una recrudiscenza degli stessi in determinati periodi della loro vita. La terapia con ipnosi non puo' solo alleviare i sintomi, ma anche aiutare la persona sofferente a comprendere i disagi psichici cosi' spesso presenti in sottofondo.
Rif. "A randomised controlled trial on hypnotherapy for irritable bowel syndrome: design and methodological challenges (the IMAGINE study)." Flik CE et al. BMC Gastroenterol. 2011 Dec 20;11:137.
Rif. “Hypnotherapy for functional gastrointestinal disorders: a review.” Miller V et al. University of Manchester, United Kingdom. Int J Clin Exp Hypn 2009 Jul; 57(3):279 – 92.
Rif. "Controlled Trial of Hypnotherapy in the Treatment of Severe Refractory Irritable-Bowel Syndrome". Whorwell PJ et al. The Lancet, December 1, 1984: 1232-1233.
Sono numerose le ricerche che riportano la efficacia della terapia con l' ipnosi in alcuni disturbi dermatologici come la dermatite atopica, la psoriasi, la alopecia areata, le verruche, il prurito, ed altri. Che l'ipnosi risulti un trattamento efficace per molti disturbi dermatologici non stupisce quando si ricorda che la stretta associazione esistente tra il sistema nervoso e la cute, che in effetti hanno la stessa origine embriologica. E' noto inoltre come fattori psicologici come lo stress rivestano una importanza notevole nelle patologie di tipo dermatologico.
Rif. "Psychodermatological disorders: recognition and treatment." Shenefelt PD. Int J Dermatol. 2011 Nov;50(11):1309-22.
Rif. "Hypnosis and alopecia areata: Long-term beneficial effects on psychological well-being." Willemsen R et al. Acta Derm Venereol. 2011 Jan;91(1):35-9.
Rif. “Hypnotherapy as a treatment for atopic dermatitis in adults and children”. Stewart AC et al. Br J Dermatol 1995 May;132(5):778 – 83.
La ricerca ha evidenziato come tra i soggetti asmatici i disturbi psicologici siano comuni con una prevalenza di sindromi ansiose dal 16 al 50% e disturbi dell'umore dal 14 al 40%. La respirazione e' un processo fisiologico involontario tuttavia sottoposto al controllo cosciente e condizioni come paura, rabbia, stress, possono influenzarlo in modo negativo, ed e' proprio su queste componenti che la terapia ipnotica puo' agire con maggior efficacia.
Rif. "Asthma and psychological dysfunction". Thomas M et al. Primary care respiratory journal : journal of the General Practice Airways Group 20. 2011 Sep; (3): 250–6.
Rif. "Evidence-based hypnotherapy for asthma: a critical review." Brown D. Int J Clin Exp Hypn. 2007 Apr;55(2):220-49.
Rif. "Improvement in bronchial hyper-responsiveness in patients with moderate asthma after treatment with a hypnotic technique: a randomised controlled trial."Ewer TC et al. Br Med J (Clin Res Ed). 1986 Nov 1;293(6555):1129-32.
In questa sezione sono comprese patologie come la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica, le lesioni spinali, l'ictus, la sindrome dell'arto fantasma, ecc.
La terapia riabilitativa di pazienti con lesioni al sistema nervoso consiste essenzialmente in un riaprendimento. Qusti pazienti possono presentare problematiche cognitive cosi' come a livello emozionale e tendono a stancarsi facilmente. Frequentemente si puo' riscontrava una ridotto tono dell'umore, una facile distraibilita' ed una bassa tolleranza alle frustrazioni. E' stato osservato come esercizi sia di tipo passivo che attivo possono essere attuati con maggior beneficio mediante l'utilizzo dell'ipnosi.
Inoltre, la terapia ipnotica, consente di migliorare aspetti spesso presenti nei pazienti con malattie degenerative, come ad esempio la ridotta tolleranza allo stress, l'insonnia, il ridotto tono dell'umore, che a volte sfocia in periodi depressivi. L'apprendimento dell'autoipnosi consente inoltre alla persona di dotarsi di uno strumento tutto suo, che puo' utilizzare in autonomia quando ne sente la necessita' o lo desidera. A questo riguardo possiamo ad esempio ricordare lo studio di Jensen ove i pazienti addestrati all’utilizzo della autoipnos avevano una maggiore riduzione del dolore rispetto al gruppo del rilassamento muscolare progressivo e l'effetto si manteneva stabile nel tempo.
Rif. "Efficacy of hypnosis-based treatment in amyotrophic lateral sclerosis: a pilot study". Palmieri A et al. Psychology for Clinical Settings, 2012;Volume 3; Article 465.
Rif. "A Comparison of Self-Hypnosis Versus Progressive Muscle Relaxation in Patients with Multiple Sclerosis and Chronic Pain". Jensen MP et al. International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis. 2009 April;2(57):198-221.
Rif. "Mind–body interventions : Applications in neurology". Wahbeh H et al. Neurology. 2008 June 10; 70(24): 2321–2328.
Rif. "A comparison of self-hypnosis versus progressive muscle relaxation in patients with multiple sclerosis and chronic pain". Jensen MP et al. Int J Clin Exp Hypn 2009 Apr;57(2):198-221.
Rif. "Hypnosis for pain and neuromuscular rehabilitation with multiple sclerosis: case summary, literature review, and analysis of outcomes". Dane JR. Int J Clin Exp Hypn 1996; 44:208–231.
E' stato osservato come grazie all'ipnosi nei pazienti vittime di ustioni gravi e' possibile raggiungere un miglior controllo del dolore ed una riduzione dell'ansia e dello stress, con minor consumo di farmaci e benefici rilevabili a più livelli. Tra i risultati di maggior rilievo ricordiamo una piu' rapida guarigione delle ferite ed un calo dei trapianti cutanei.
Rif. "Impact of a pain protocol including hypnosis in major burns." Berger MM et al. Burns 2010, Aug;36(5):639-46.
Rif. "A Randomized Controlled Trial of Hypnosis for Burn Wound Care". Wiechman S et al. Rehabilitation Psychology 2007, Vol. 52, No. 3, 247–253.
Rif. "Hypnotherapy as a treatment for pain in patients with burns: research and clinical considerations." Patterson DR et al. J Burn Care Rehabil 1987, Jul-Aug;8(4):263-8.
Il sonno e' un momento essenziale nella vita delle persone. E' un periodo di rigenerazione. Per l'OMS l'insonnia e' definita come una difficolta' nell'iniziare o nel mantenere il sonno o ppure anche come un sonno non ristoratore che si presenta almeno tre volte a settimana e che ha ripercussioni negative sulle attivita' quotidiane.
La ricerca riporta come il 10-15% della popolazione adulta soffra di insonnia persistente ed almeno il 30% di periodi di insonnia nel corso della sua vita. Purtroppo poche di queste persone crcano un aiuto.
Per insonnia si intende sia un deficit quantitativo di sonno, ovvero il dormire per un tempo non adeguato (o anche il non dormire affatto), sia un deficit qualitativo, ovvero il dormire male e quindi in maniera non riposante. E quando una persona non riesce a trarre beneficio dal proprio sonno e questa situazione perdura nel tempo, si genera un disagio.
Rif. "Hypnotherapy for sleep disorders". Ng BY et al. Ann Acad Med Singapore. 2008 Aug;37(8):683-8.
Rif. "Evidenced-based hypnotherapy for the management of sleep disorders". Graci GM et al. Int J Clin Exp Hypn. 2007 Jul;55(3):288-302.
Rif. "Insomnia causes, consequences, and therapeutics: an overview". Drake CL et al. Depress Anxiety. 2003;18(4):163-76.
In odontoiatria l'ipnosi e' stata da sempre utilizzata per il controllo del dolore, il rilassamento muscolare, la riduzione del sanguinamento, il controllo del riflesso del vomito quando questo sia particolarmente accentuato. Non va infine dimenticato come l'ipnosi venga utilizzata per i casi, piu' numerosi di quanti di pensi, di fobia, tra i quali possiamo ricordare quelle per il dolore, per gli aghi, ecc. L'ipnosi viene inoltre utilizzata nella terapia del dolore da problematiche alla articolazone temporomandobolare e per il bruxismo, problematica quest'ultima che ha spesso una importante componente psicologica. Infine, mediante l'ipnosi, e' possibile aumentare la compkiace verso i dispositivi ortodontici, una problematica spesso presente nei bambini.
Rif. "Effects of hypnotic focused analgesia on dental pain threshold." Facco E et al. Int J Clin Exp Hypn. 2011 Oct-Dec;59(4):454-68.
Rif. "Hypnosis technics used to diminish anxiety and fear: review of the literature." Willemsen R. Rev Belge Med Dent. 2003;58(2):99-104.
Rif. "The use of hypnosis in the management of gagging and intolerance to dentures". Barsby MJ. British dental journal, 1994. 176: p. 97-102.
Rif. "Suggestive hypnotherapy for nocturnal bruxism: a pilot study". Clarke JH et al. Am J Clin Hypn. 1991 Apr;33(4):248-53.
In campo oncologico l'ipnosi viene utilizzata sia nella preparazione del paziente chirurgico sia per il controllo degli effetti collaterali dei trattamenti farmacologici che delle problematiche psicologiche cosi' spesso presenti in malattie a cosi' alto impatto emotivo. Nei pazienti oncologici, nell'ultimo anno di vita, i disturbi piu' comunemente presenti, astenia 90%, dolore 84%, anoressia 70%, nausea e vomito 50%, insonnia 50%, dispnea 47%, stipsi 47% ed altri ancora, in molti casi possono essere alleviati in modo notevole mediante la terapia ipnotica. La terapia ipnotica, in un contesto piscoterapeutico, consente inoltre di accompagnare il paziente lungo il suo cammino, sia esso ad esito infausto o, auspicabilmente, verso la guarigione.
E' importante ricordare come le techiche di autoipnosi, ad esempio per il controllo del dolore o anche di sintomi come la nausea diano una nuova autonomia al paziente, accrescendone il senso di autoefficacia.
Rif. "Hypnosis for cancer care: Over 200 years young". Montgomery GH et al. CA Cancer J Clin. 2013 Jan;63(1):31-44.
Rif. "Hypnosis for symptom management in women with breast cancer: a pilot study." Jensen MP et al. Int J Clin Exp Hypn. 2012 Apr;60(2):135-59.
Rif. "A randomized clinical trial of a brief hypnosis intervention to control side effects in breast surgery patients." Montgomery GH et al. J Natl Cancer Inst. 2007 Sep 5;99(17):1304-12.
Rif. "Adjunctive self-hypnotic relaxation for outpatient medical procedures: a prospective randomized trial with women undergoing large core breast biopsy." Lang EV et al. Pain. 2006 Dec 15;126(1-3):155-64.
Rif. "Behavioral intervention for cancer treatment side effcts". Redd WH et al. Journal of the National Cancer Institute, vol 93, n. 11, june 6, 2001.
- Ecc...
Le principali indicazioni in campo psicologico
I disturbi d'ansia sono un disturbo molto comune che, riscontrabile sia tra gli adulti che tra i bambini.
Capita a tutti di essere ansiosi in certi momenti o in certe situazioni, e questo è del tutto normale.
L'ansia è infatti uno stato psicofisico indispensabile agli esseri viventi. L'ansia nasce dalla attivazione della risposta agli eventi stressanti e svolge la funzione di anticipare la percezione di un eventuale pericolo prima ancora che quest'ultimo sia chiaramente sopraggiunto, al fine di aumentare le possibilita' di sopravvivenza. E si, perche' noi abbiamo un sistema di difesa che e' lo stesso, concettualmente, di quello presente negli altri organismi viventi. È per questo motivo che tutti noi troviamo naturale provare ansia in certi momenti.
Il problema e' che noi viviamo in un ambiente fonte continua di eventi che possono generare stress. Ecco che allora, in alcuni di noi, l’ansia tende a presentarsi con maggior frequenza o anche con maggior intensita' e, piano piano, ci ppssiamo travare in una situazione che, da risposta del tutto naturale e adattiva, divenga qualcosa di immotivato e sproporzionato, divenendo fonte di immotivata preoccupazione. A quel punto l'ansia, da fenomeno utile alla nostra sopravvivenza, assume la connotazione di un disturbo psichico.
I disturbi d'ansia comprendono :
- Disturbo d’ansia generalizzato.
- Disturbo di panico.
- Fobie (fobie specifiche come la fobia di volare, la fobia delle altezze, la fobia sociale, ecc).
- Disturbo post-traumatico da stress.
- Disturbo ossessivo-compulsivo.
L'ansia quando si manifesta ad un livello elevato, sia per cronicita' che per intensita', può ostacolare gravemente la vita di una persona, condizionando lo stile di vita, gli impegni lavorativi, sociali, familiari, ecc. fino a rendenderlo incapace di condurre una vita normale.
I sintomi possono andare da una generica sensazione d’ansia o nervosismo o preoccupazione costanti, fino ad un attacco d'ansia acuto o anche ad un franco panico con sensazione di perdita di controllo e a volte di morte imminente (attacco di panico).
Rif. "Virtual reality exposure therapy and hypnosis for flying phobia in a treatment-resistant patient: a case report". Hirsch JA. Am J Clin Hypn. 2012 Oct;55(2):168-73.
Rif. "Hypnosis in the treatment of anxiety- and stress-related disorders". Hammond DC. Expert Rev Neurother. 2010 Feb;10(2):263-73.
Rif. "Hypnotherapy and cognitive behaviour therapy of acute stress disorder: A 3-year follow-up". Bryant RA et al. Behaviour Research and Therapy, 2006; 44, 1331-1335.
Rif. "Nonpharmacological treatments for anxiety disorders". Cottraux J. Dialogues Clin Neurosci. 2002 September; 4(3): 305–319.
Rif. "Uses of hypnosis in treating anxiety states". Gilbertson AD et al. Psychiatr Med. 1992;10(4):13-20.
La sessualità e' una componente fondamentale del benessere psicofisico della persona, e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si è preoccupata di trovare una definizione di “salute sessuale” che ne contenesse i molteplici.“Per salute sessuale s’intende uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale - e quindi non semplicemente l’assenza di malattia o infermità – che si mantenga in tutte le attività che riguardano il sistema riproduttivo, le sue funzioni ed i suoi processi”.I disturbi della sfera sessuale comprendono tutta una serie di condizioni che non consentono una soddisfacente vita sessuale :
- Disturbi del desiderio sessuale (ad esempio quando il desiderio della persona è inibito o eccessivamente presente).
- Disturbi dell’eccitazione sessuale (ad esempio i problemi di erezione nell’uomo o la lubrificazione insufficiente nella donna).
- Disturbi dell’orgasmo (come ad esempio la eiaculazione precoce o la anorgasmia).
- Disturbi che determinano dolore durante il rapporto sessuale.
Il disagio determinato da un disturbo della sfera sessuale rivela spesso un complesso sistema, tipicamente multifattoriale, che spesso comprende fattori relazionali, problematiche organiche, false credenze oltre e a volte, pregresse esperienze traumatiche.
La terapia ipnotica può aiutare chi si trova coinvolto in queste problematiche sia dal lato cognitivo, ovvero facendo prendere al soggetto una maggiore consapevolezza riguardo alle cause della disfunzione presente, sia agendo al fine di rimuovere le possibili cause alla base del disturbo.
Rif. "Utilizing hypnosis and ego-state therapy to facilitate healthy adaptive differentiation in the treatment of sexual disorders". Lemke W.Am J Clin Hypn. 2005 Jan;47(3):179-89.
Rif. "Hypnosis in reproductive health care: A review and case report". Baram, DA. Birth, 1995; 22(1), 37-42.
Rif. "The use of hypnosis in the treatment of impotence". Crasilneck HB.Psychiatr Med. 1992;10(1):67-75.
I disturbi del comportamento alimentare sono una serie di disturbi che comprende al suo interno persone con abitudini alimentari che possono nuocere anche gravemente alla salute di chi ne è affetto, nonche' condizionarne in modo pesante le abitudini di vita sociale e lavorativa.
Questi comportamenti spaziano da una smodata assunzione di cibo al digiuno e possono associarsi alla messa in atto di comportamenti tendenti ad esempio a favorire la emissione del cibo ingerito come nel caso del vomito autoindotto o la assunzione di preparati a scopo lassativo o ancora alla assunzione di diuretici. Le forme più diffuse, anoressia e bulimia, possono essere viste come due estremi di uno stesso problema.
Rif. "A controlled evaluation of hypnobehavioral treatment for bulimia nervosa: Immediate pre-post treatment effects". Griffiths RA et al. European Eating Disorders Review, 1994; 2, 202-220.
Rif. "Bulimia nervosa: a review of therapy research". Garfinkel PE et al. J Psychother Pract Res 1993; 2:38–50
Rif. "Applications of hypnosis in the treatment of anorexia nervosa". Baker EL et al. Am J of Clin Hyp, 1987;29, 185,193.
L’ipnosi e' molto utile anche nelle seguenti situazioni :
- Gestione dello stress.
- Potenziamento dell'autostima.
- Difficoltà relazionali.
- Rapporto inadeguato con il cibo (sovrappeso).
- Fumo.
- Onicofagia (mangiarsi le unghie)
- Enuresi.
- Tricotillomania, cleptomania, ecc.
Inoltre viene utilizzata anche nel campo del miglioramento delle prestazioni sportive o scolastiche.